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Alessandro Sala, centrocampista classe 2001, è riuscito a coronare un suo piccolo sogno: giocare nella Pro, la squadra della sua città.  Arrivato nell’ultimo giorno di mercato, Sala potrebbe già esordire sabato nell’anticipo contro la Pergolettese.

– Dicci la verità: ci avevi mai sperato in un approdo alla Pro? 

“Sono nato e sono cresciuto a Sesto San Giovanni, da piccolo andavo al Breda, erano i tempi della Serie C2. Era una speranza quella di indossare prima o poi questa maglia che si è concretizzata nell’ultimo giorno di mercato”.

– Arrivi, o meglio, torni a Sesto San Giovanni dopo una prima esperienza in Lega Pro al Cesena: come mai hai deciso di cambiare aria a metà stagione? 

“Devo dirvi la verità, a Cesena mi sono trovato molto bene, ma ho avuto poco spazio. Ho scelto di provare un’altra strada, ma ringrazio il Cesena per questa bella esperienza, la mia prima nel mondo professionistico”.

– E ora arriva la seconda, nella ‘tua’ Pro. Che gruppo hai trovato?  
“Un bel gruppo, uno spogliatoio molto unito che mi ha accolto bene con diversi giocatori che avevo conosciuto ai tempi delle giovanili del Milan”.

– Parliamo di ruolo: possiamo dire che la tua fortuna è di saper fare quasi tutto in mezzo al campo? 

“E’ vero, sono duttile. Io gioco dove mi piazzano: a destra, a sinistra, in mezzo, per me poco cambia. Sono sempre a disposizione dell’allenatore”.

– Sabato contro la Pergolettese ci saranno diversi assenti causa Covid: ti senti pronto? 
“Assolutamente si, sicuramente non sarà facile affrontare una partita importante con delle assenze, ma dovremo dare il massimo e non pensare a questa situazione complicata. Fiscamente io sto bene, sono pronto a dare il mio contributo e non vedo l’ora di esordire con la maglia della Pro”.